Progetto molto interessante -- senza dubbio mi hai fatto venire voglia di scrivere il CV delle idee (manca il tempo ultimamente però!)
Ho dato una letta al tuo. Un sacco di spunti interessanti, ma una cosa in particolare mi ha sorpreso: accetti il materialismo, l'ateismo, e l'antirealismo morale -- ma non il determinismo.
Pensi che esista il libero arbitrio? (Inteso nel senso libertario, non compatibilista.) Se sì, sono molto curioso di capire come si integra con il resto della tua visione del mondo "disincantata"
Per risponderti: anche se può sembrare in contrasto col resto, ad oggi credo che l'uomo abbia potere di scelta, con i limiti che ho scritto nel documento, e quindi seguo un po' ciò che dici riguardo il Libertarismo, ossia che esista una facoltà assimilabile al “libero arbitrio”
Non ti nascondo, però, che come per il punto sulla “Parresìa”, anche questo sarà sicuramente uno di quelli che verranno meno a breve. Sto approfondendo la questione biologico-evoluzionista e, come scritto nel documento, sostengo che l'uomo non abbia potere sul cosa desiderare.
Credo, quindi, che una deviazione verso una posizione debolmente compatibilista sia più percorribile. Però staremo a vedere.
Gran bel post Corrado!
Progetto molto interessante -- senza dubbio mi hai fatto venire voglia di scrivere il CV delle idee (manca il tempo ultimamente però!)
Ho dato una letta al tuo. Un sacco di spunti interessanti, ma una cosa in particolare mi ha sorpreso: accetti il materialismo, l'ateismo, e l'antirealismo morale -- ma non il determinismo.
Pensi che esista il libero arbitrio? (Inteso nel senso libertario, non compatibilista.) Se sì, sono molto curioso di capire come si integra con il resto della tua visione del mondo "disincantata"
Eccomi finalmente, grazie Luca.
Per risponderti: anche se può sembrare in contrasto col resto, ad oggi credo che l'uomo abbia potere di scelta, con i limiti che ho scritto nel documento, e quindi seguo un po' ciò che dici riguardo il Libertarismo, ossia che esista una facoltà assimilabile al “libero arbitrio”
Non ti nascondo, però, che come per il punto sulla “Parresìa”, anche questo sarà sicuramente uno di quelli che verranno meno a breve. Sto approfondendo la questione biologico-evoluzionista e, come scritto nel documento, sostengo che l'uomo non abbia potere sul cosa desiderare.
Credo, quindi, che una deviazione verso una posizione debolmente compatibilista sia più percorribile. Però staremo a vedere.